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Never hide

Figlio di un fornaio bavarese, Johann Bausch non fa a tempo a sbarcare nello Stato di New York che l'epidemia di colera del 1850 travolge Buffalo, la cittadina dove si è appena stabilito, aiutato dalla locale comunità tedesca. Scampato miracolosamente al micidiale batterio, ripara a Rochester, 100 km a est dove avvia un piccolo gabinetto ottico. Gli occhiali sono costosi. Servono soldi. Chiede al connazionale Heinrich Lomb, emigrato anche lui in cerca di fortuna, che ci mette 60 dollari (ca. 2.000 dollari di oggi) e diventa socio.

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Un giorno a spasso per New York, Bausch si imbatte in un pezzo di gomma vulcanizzata. Capisce che è un materiale lavorabile. Può sostituire corno, oro e tartaruga, materiali dai prezzi stellari nelle montature degli occhiali. Sarà la Guerra di Secessione a dargli ragione, coi materiali pregiati che scarseggiano dalle importazioni.

Con la Prima Guerra Mondiale arriva la svolta tra commesse militari e la felice collaborazione con Carl Zeiss, il mito dell'ottica tedesca che aprirà ai Bausch (oramai naturalizzati americani) le porte della fotografia e del cinema e che si interromperà solo nella Seconda Guerra Mondiale, dati gli opposti schieramenti.

Ma Bausch+Lomb, quotata dal 1958, è già nel mito dal 1937 con gli Aviator, gli occhiali a goccia per piloti che volano sempre più in alto e dunque sempre più vicini ai raggi solari (ray) che devono contrastare (ban). Nasce così il marchio Ray Ban. [Nella foto il Generale americano Douglas Mac Arthur]

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Sarà poi il cinema a fare il resto, portando al successo planetario non solo gli Aviator indossati da Tom Cruise in Top Gun (foto di copertina), ma anche l'altro blockbuster della casa americana: i Wayfarer che saranno indossati da tutta Hollywood, da Marilyn Monroe ai Blues Brothers per diventare feticcio delle celebrità di tutte le epoche, da Micheal Jackson a Bruno Mars per citare solo due nomi. [Nella foto John Belushi e Dan Aykroyd]

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Gli anni '90 porteranno però Bausch+Lomb in sofferenza, costringendola a cedere Ray Ban per concentrarsi sul medicale. Sarà l'Italia con la Luxottica a strapparla nel 1999 ai contendenti di Safilo e Polaroid. Leonardo Del Vecchio sborserà 640 milioni di dollari in contanti per diventare il numero uno al mondo nel segmento degli occhiali da sole. 

Nel 2007 la campagna Never hide, una delle più innovative all'insegna della multimedialità e dell'inclusione, farà il giro del mondo, mischiando abilmente il web con i wild postings (i poster tradizionalmente utilizzati per i concerti) e la sidewalk art (le scritte sui marciapiedi).

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Nel 2021 nascono dalla collaborazione con Meta (ex Facebook) i Ray Ban Stories, una dual camera da 5 MP, auricolari open-ear e 3 microfoni per riprodurre suoni e voce in alta qualità durante le telefonate e i video, che sul modello Wayfarer sono concentrati in appena 5 grammi in più di peso.

Ha detto Fabrizio Caramagna: "Il tempo non va misurato in ore e minuti, ma in trasformazioni."