Fin da piccola è considerata la pazza di un paesino di 5000 anime, incapace di contenere una creatività che fa da contrappeso alle ristrettezze familiari.
Coi risparmi sapienti della madre riesce ad andare a Roma dove si diploma (con lode) allo IED, la Scuola di Moda e Design. Si aprono come d'incanto nientemeno che le porte di Romeo Gigli ma quel mondo “di gossip e cocktails” non le va giù.
A 23 anni incontra nell’ascensore di una fiera un indiano, leader nelle borse intrecciate in pelle. Lo segue a Chennai. In un anno diventa Direttrice Creativa. Capisce che davvero tutto è possibile.
Torna a casa con un obiettivo: recuperare l’artigianato in via d’estinzione “per custodire qualcosa di antico, un lavoro a ritmo d’uomo che ci fa essere in equilibrio”. Lo fa a Caprarola (foto), il suo paesino d'origine nel Viterbese.
Lo fa a Sorrento e lo fa sull’Arno dove mette insieme i saperi per produrre borse artigianali che vengono concepite nella casa di famiglia dove l’innovazione nasce da un continuo sentirsi ignoranti, perché è dal non sapere che possono nascere nuove idee.
Nascono così le sue borse, coinvolgendo nel processo produttivo dal tappezziere al tipografo e dando vita tutti insieme a un vero e proprio laboratorio diffuso le cui creazioni partono da Caprarola per finire nei negozi più glamour del mondo. Come la linea Vitty che celebra i colori oro (foto), verde e rosa fragola come i capelli, gli occhi e le labbra di Monica Vitti a cui si ispira.
O ancora la Casper Little in Passion Fruit finita al braccio di Lourdes Leon Maria, in arte Lola (foto) ma che all’anagrafe fa Ciccone di cognome, come la madre Madonna.
Tre fratelli ad aiutare e la mamma a controllare le finanze, oggi Benedetta Bruzziches è presente in oltre 30 Paesi nel mondo, ma il suo sogno più grande è stato regalare la sua borsa Libro (foto) per i 103 anni di Rita Levi Montalcini, icona della forza di genere.
Per combattere il Covid ha devoluto tutti i profitti 2020 del suo e-commerce all’Ospedale di Viterbo perché “questo lavoro non lo faccio per guadagnare, ma per raccontare. A cosa servono le borse se non a contenere storie?”
Ha detto Tom Hiddleston: “Non sai mai cosa c’è dietro l’angolo. Potrebbe essere tutto. Oppure potrebbe essere nulla. Continua a mettere un piede davanti all’altro, e poi un giorno ti guarderai indietro e scoprirai di aver scalato una montagna.”