Skip to content
6 min

Più lo mandi giù, più ti tira su

Famiglia di contadini del Monferrato, per il loro unico figlio vogliono un futuro migliore. Lo cercano nella grande Torino dove Luigi arriva con la licenza elementare e 50 Lire (circa 200 € di oggi).

Capisce che studiare è tutto. Si diploma mentre lavora finché non riesce a farsi prestare 10.000 Lire per comprare una piccola drogheria. Gli interessa talmente la torrefazione che va nientemeno che fino in Brasile per imparare a miscelare i caffè, pratica allora sconosciuta in Italia.

Sarà la prima di innumerevoli innovazioni che i Lavazza snoccioleranno per 4 generazioni:

  • 1950 il brevetto per il caffè sottovuoto, così come lo compriamo ancora oggi.
  • 1977 Nino Manfredi col suo “Più lo mandi giù, più ti tira su” che entrerà nell’inconscio collettivo
    manfredi
  • 1989 la prima macchina da caffè a capsule monodose
    lavazza-espresso-point-matinee
  • 1996 Claudio Caramel disegna la linea bar “Segno” con la tazzina brevettata utilizzata ancora oggi.
    segno
  • 2015 dalla collaborazione con Argotec (sistemi aerospaziali) nasce la macchina ISSpresso che farà il primo espresso nello spazio per Samantha Cristoforetti.
    argotec-blog-1-copia

Pionieri nell’inclusione femminile saranno moglie e figlia i soci della prima ora del fondatore Luigi così come dal 2011 di nuovo ai vertici di FINLAV (la holding di controllo) ci sono due donne: Antonella (figlia di Alberto) alla presidenza e sua cugina Francesca (figlia di Emilio) Amministratore Delegato. Nella foto da sinistra Alberto, Francesca, Giuseppe, Manuela, Marco e Antonella Lavazza.

img

A guidare l’operatività del Gruppo è l’ex Marchionne-boy Antonio Baravalle che ha tenuto la barra dritta durante la pandemia sopra i 2 miliardi € di fatturato.

Antonio-Baravalle-CEO-Gruppo-Lavazza-scaled-e1585144035126
Tutto all’insegna di un impegno sociale non proclamato ma agito nella sostanza. Tra le tante iniziative:

  • il più grande Centro Vaccinale del Piemonte contro il COVID allestito negli spazi della Nuvola Lavazza, il centro direzionale del Gruppo nel quartiere torinese Aurora che comprende anche il museo, un sito archeologico, un ristorante (firmato dallo stellare Ferran Adrià), un bistrot, uno spazio eventi ed una palestra riservata ai dipendenti
  • il progetto di sostegno ad alcune aree del Senegal promuovendo l’avvio di attività generatrici di reddito attraverso formazione e inserimento lavorativo nel paese post-pandemia
  • il piano da 50 milioni € per neutralizzare le emissioni di carbonio entro il 2030


Tutte attività che Fondazione Lavazza porta avanti nel credo del fondatore: “In un mondo che distrugge i beni della natura io non ci sto”.